Dieta chetogenica...facciamo chiarezza
Prof. Antonio Paoli
Professore associato
Università degli Studi di Padova
Prof.ssa Anna Tagliabue
Professore associato
Università degli Studi di Pavia
Prof. Pierangelo Veggiotti
Professore associato
Università degli Studi di Pavia
Prof. Antonio Paoli
Professore associato
Università degli Studi di Padova
Dott. Emilio Magni
Medico Sportivo
Dott. Raffaele Pilla
Ricercatore e farmacista
Dott.ssa Cristina Perillo
Dietista
Dottor Massimiliano Barone
Presidente Associazione Glut1
Copyright 2014 - Le Gamberi Foods | Tutti i diritti sono riservati.
Tutto il materiale contenuto in questo sito, incluse fotografie, immagini, illustrazioni, video e testi, è protetto da copyright, trademarks e/o altri diritti di proprietà intellettuale. Il sito nel suo complesso è protetto da copyright e da altri diritti di proprietà intellettuale.
1. L'alimentazione Le Gamberi Foods è pericolosa per i reni?
Il regime alimentare con i prodotti Le Gamberi Foods non crea alcun sovraccarico renale non essendo un’alimentazione iperproteica ma più semplicemIl regime alimentare con i prodotti Le Gamberi Foods non crea alcun sovraccarico renale non essendo un’alimentazione iperproteica ma più semplicemente aglucidica.
2. È pericolosa per il metabolismo?
Le diete aglucidiche tendono a migliorare l’utilizzo dei grassi come carburante e quindi a migliorare il metabolismo. In effetti però si consiglia di reintrodurre a periodi un’alimentazione normoglucidica.
3. La chetosi indotta da questa alimentazione mi può creare dei problemi?
La chetosi (stato nel quale vi è un aumento della produzione ed utilizzazione dei corpi chetonici) è una condizione metabolica che in situazioni non patologiche è sicura.
4. È vero che questo tipo di alimentazione alza il colesterolo?
No. Tutte le ultime ricerche scientifiche evidenziano che una dieta chetogenica invece contribuisce ad abbassare i trigliceridi ed alzare la frazione HDL del colesterolo (quindi quella protettiva).
5. Cosa sono i corpi chetonici?
I corpi chetonici sono prodotti dal nostro organismo per ovviare all’assenza dei carboidrati che impedisce l’utilizzazione di grassi nelle vie metaboliche normali. I grassi quindi seguono vie alternative che portano alla formazione di questi corpi chetonici che vengono utilizzati come fonte energetica dal nostro corpo .